SMART WORKING E MOLTE ORE AL PC?

Vai ai contenuti

SMART WORKING E MOLTE ORE AL PC?

Ottica Casagrande Lorella
Pubblicato in Approfondimenti · 27 Marzo 2021
Tags: smartworking
Oggi più che mai molte persone trascorrono parecchie ore davanti agli schermi di smartphone pc e tablet, questo richiede un’impegno notevole del nostro sistema visivo che viene sottoposto ad un forte stress, inoltre una lunga esposizione alla luce blu emessa dai dispositivi digitali può portare ad affaticamento visivo e difficoltà a prendere sonno.

Sapevi che esistono delle lenti di ultima generazione dedicate a chi lavora sui dispositivi digitali per avere una visione più rilassata?

Se vuoi concentrarti sul tuo lavoro al computer, utilizzare smartphone o tablet devi avere una buona visione per le distanze vicine e medie, utilizzando delle specifiche lenti a supporto accomodativo, con antiriflesso specifico per il controllo della luce blu, é possibile avere una visione più rilassata un elevato contrasto e un maggiore benessere visivo, risolvendo così molti dei casi di affaticamento visivo.

È fondamentale inoltre acquisire delle buone abitudine di igiene visiva

•  Illuminazione Se possibile la scrivania dovrebbe essere posizionata vicino ad una finestra. La luce solare è sicuramente la migliore per il nostro sistema visivo, quando l’illuminazione naturale non è più sufficiente è consigliato illuminare la scrivania con una lampada da tavolo con illuminazione indiretta e tenere la luce accesa nella stanza per evitare eccessivi contrasti, mantenendo sempre una buona illuminazione in tutto l’ambiente.

•  Postura Ci sono alcune regole fondamentali che contribuiscono notevolmente al benessere visivo, è fondamentale utilizzare una corretta posizione da seduti con inclinazione di 90° tra seduta e schiena, è consigliato anche l’utilizzo di un piano inclinato di circa 20°per la lettura e 5°-10° per la tastiera, il centro dello schermo dovrebbe essere posizionato a 15/20° sotto il livello dei nostri occhi, posto ad una distanza che va dai 35/40 cm (distanza di Harmon), agli 80 cm (dipende anche dalle dimensioni dello schermo ovviamente), mantenere la schiena dritta, spalle e collo rilassati e appoggiare i piedi bene a terra con la gambe che formano un angolo di 90° con il pavimento

•  Pause E’ bene effettuare delle pause per ridurre lo stress accomodativo, questo ad intervalli regolari, alcuni secondi ogni 20 minuti circa; serve per rilassare il sistema visivo e renderlo più flessibile. Bisognerebbe distogliere gli occhi dallo schermo, guardando lontano, magari fuori dalla finestra, e ogni due ore circa  fare due passi (anche nel corridoio di casa).

Tutti questi aspetti possono aiutare a salvaguardare le abilità visive riducendo lo stress visivo e posturale indotto da un impegno protratto nel tempo a distanza ravvicinata.

Molte persone per lavorare al computer non portano occhiali anche se lamentano affaticamento visivo, oppure utilizzano occhiali da lettura (premontati) di scarsa qualità o lenti progressive, ma l’utilizzo di questi ausili visivi tuttavia, potrebbe indurre ad assumere delle posizioni non naturali e una visione non performante. Accertati di trovare la soluzione visiva più adeguata alle tue esigenze, prenditi cura dei tuoi occhi!



Torna ai contenuti